Si terrà sabato pomeriggio 14 dicembre alle 16,00 presso il Salone dell'Arengo, l'inaugurazione di una fotografica dedicata allo sport Paralimpico. L'evento è stato organizzato dall'ASHD NOVARA in collaborazione con il Comune di Novara, che ne ha rilasciato il patrocinio, e sostenuta dalla Fondazione Comunità del Novarese.
L' Esposizione, intitolata BASTA UN'ALA PER VOLARE, DOPO VENT'ANNI VOLA ANCORA, cerca di riproporre, dopo vent'anni, ma in chiave profondamente diversa, un'altra mostra concepita nel 1999 dalla società sportiva novarese. Dice il presidente ASHD Brustia Antonello: “Allora la cultura Paralimpica (termine in quell'epoca sconosciuto) non era ancora così sviluppata come oggi, la mostra necessitava pertanto di una rappresentazione didascalica, volta appunto alla diffusione di un sapere che stava piano piano prendendo piede nel nostro Paese. La rassegna fu concepita come itinerante, su richiesta di enti, associazioni ecc. girò in tutta Italia, e orgogliosamente ci piace pensare che nel suo piccolo ha contribuito a far diventare il nostro Paese all'avanguardia nello sport Paralimpico internazionale.” Da queste basi è nata l'opera di Bruno Facchinetti, composta da oltre 60 scatti in bianco e nero . In questa occasione l'obbiettivo fotografico si è concentrato sulle espressioni ed emozioni degli atleti coinvolti in manifestazioni disputate nel nostro territorio da due anni a questa parte. Ha dichiarato Bruno Facchinetti: “Non ho semplicemente scattato foto con la macchina fotografica, silenziosa compagna di vita, ma con il sussulto del cuore. Non ho stampato i loro volti , ma la forza che è nei cuori. Sono scatti in bianco e nero, ma pieni di colore e calore... La loro ricchezza ora è anche la mia”.
La mostra vuole essere quindi uno strumento di informazione per divulgare soprattutto fra i giovani le attività sportive praticate dai disabili, migliorando, attraverso la conoscenza, una cultura civica che permetta di considerare più evoluta la società in cui viviamo. Volutamente il lavoro è stato impostato attraverso la scelta di immagini che attirassero l'attenzione del pubblico provocando emozioni.
Le opere saranno esposte in orario museale (escluso il lunedì) ad ingresso libero fino al 22 dicembre