Atletica: tutti i risultati degli Assoluti di Grosseto

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Atletica: tutti i risultati degli Assoluti di Grosseto

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Grandi prestazioni a Grosseto per gli atleti di punta della Nazionale Italiana, impegnati, nel fine settimana, ai Campionati Italiani Assoluti di atletica paralimpica.
La kermesse si è aperta con il primato europeo di Marco Cicchetti nei 100 metri T44. Il tempo di 11.46 (vento -0.6) conferma l’ottimo momento di forma dello sprinter romano che supera il limite di 11.66 stabilito l’anno scorso dal francese Felicien Siapo.
Nella stessa serie, il campione mondiale in carica T64 Maxcel Amo Manu (Fiamme Azzurre) chiude in 11.25 (-0.6).
Tra i risultati di spicco nella prima mattinata di gare, le buone prove sui 100 metri di Francesco Loragno (T64, Elite Academy Bari) che firma lo stagionale con 11.58 (-0.6), non lontano dal personale di 11.45, e del campione del mondo T72 Carlo Calcagni (Paralimpico Difesa) con 15.46 nonostante il vento contrario sul rettilineo (-3.4). Al femminile 14.09 (-0.6) della non ancora ventenne Giuliana Chiara Filippi (T64, Paralimpico Difesa) e il successo nella gara T12 di Valentina Petrillo (Omero Bergamo) con 12.95 (-1.5) mentre Arjola Dedaj (Anthropos) corre in 14.01 (-0.8) tra le T11. Alla campionessa paralimpica del peso Assunta Legnante (Anthropos) basta un tentativo a 17,35 nella gara del giavellotto F11 valida anche per la Coppa Italia Lanci. Dalla pedana del giavellotto arriva poi il record italiano F40 per merito di Maria José Giorio (Gsh Sempione 82) che con 9,29 allunga rispetto al suo 9,14 di fine giugno.
Segnali promettenti dai giovani di interesse nazionale in vista dei prossimi European Para Youth Games di fine luglio a Istanbul, a cominciare dal doppio progresso di Ephrem Bona (F63, Omero Bergamo), classe 2011, nel giavellotto con 17,13 e nei 100 in 14.36. Si migliora di un centesimo Giorgia Fascetta (T12, Pro Sesto Atl. Cernusco) con 13.52 (-0.8) sui 100 metri dove nella categoria T11 sfiorano il personale Riccardo Dalla Mana (Fiamme Oro Padova) in 12.36 (-1.6) e Gabriele Pirola (Freemoving, 12.77). In evidenza nei lanci Gianmatteo Punzurudu (Cortina Energym) con 28,15 a meno di mezzo metro dal primato italiano del disco F57. Nei 100 T35 vince l’atleta di casa Diana Moraru (Atl. Grosseto Banca Tema) in 23.85 (-0.6). Attesi in gara nel pomeriggio alle 16.30 i fuoriclasse azzurri Assunta Legnante nel peso e Oney Tapia nel disco, poi domenica mattina la sessione conclusiva.
Nel pomeriggio, Assunta Legnante diventa leader mondiale dell’anno nel getto del peso F11 con 14,78 all’ultimo lancio.
Sempre nei lanci, ma nel disco, il campione paralimpico in carica Oney Tapia (Fiamme Azzurre) spedisce l’attrezzo a 41,23 nella categoria F11. Ci vogliono tre lanci di rodaggio sulla pedana del campo Zauli, ma poi ottiene una misura che lo inserisce al terzo posto provvisorio nelle liste mondiali dell’anno.
Nel lungo T11 Arjola Dedaj (Anthropos) salta 4,65 ventoso (+3.4) ma anche 4,61 regolare (+0.7), vicina al primato di 4,75 con cui ha sfiorato il podio ai Giochi di Parigi. Convincente la prova di Ndiaga Dieng (Paralimpico Difesa) con il tempo di 48.08 nei 400 metri, a un paio di decimi dal recente record italiano T20 di 47.87. Alle sue spalle il compagno di club Riccardo Bagaini (T47, Paralimpico Difesa, GSH Sempione 82) chiude in 50.04. Nella categoria T12 Valentina Petrillo corre in 59.72 sul giro di pista.
In chiave giovanile, netto miglioramento per Giorgia Fascetta (Pro Sesto Atl. Cernusco) nei 400 T12 con 1:02.42.
Da registrare il record italiano di Chiara D’Amicis (Francesco Francia) nel peso con 5,05 nella F40.
Nella seconda e ultima giornata spicca l’acuto nei 200 metri di Riccardo Bagaini in 22.51 (+0.7) che migliora il suo record nazionale T47 di sedici centesimi dopo due anni.
Ancora una prova di spessore internazionale per Assunta Legnante con 36,78 nel disco F11, seconda al mondo quest’anno, mentre nel peso Oney Tapia lancia a 11,13.
Terza gara in due giorni, dopo quelle su 100 e 400 di sabato, per Carlo Calcagni che nei 5000 T72 chiude in 15:54.24. È la migliore prestazione mondiale di categoria tra i risultati riconosciuti da World Para Athletics. Ancora un personal best per il giovanissimo Ephrem Bona (Omero Bergamo) nel peso F63 con 7,57. Sulla stessa pedana, primato italiano nella F40 di Chiara D’Amicis (Francesco Francia) con 12,24. Nel triplo, bene anche Umberto Marin (Polisportiva Contesse) con 9,18 per la categoria T46 e Gianmarco Ballin, (Assindustria Sport), primatista nei 200 T38 con il crono di 27.26.

 

Foto FISPES/Massimo Bertolini

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