Sono cinque le medaglie vinte dall’Italia nell’ultima giornata della tappa di Coppa del Mondo di ciclismo paralimpico di Montereale e Maniago.
Sugli scudi Claudia Cretti, bergamasca di classe WC5, che si è imposta in volata su altre sette compagne di fuga. Alla competizione internazionale, organizzata congiuntamente dalle società Cellina Bike e Fontanafredda, si sono registrate inoltre le doppiette dei francesi Arthur Bauchet e il tandem De Carvalho-Guichard, la britannica Daphne Schrager, la brasiliana Victoria Maria De Camargo e Barbosa e le straordinarie irlandesi Katie George Dunley-Linda Kelly già vittoriose nelle rispettive categorie alla crono di Montereale Valcellina. La classifica finale per nazioni è stata vinta dalla Francia, che l’ha dedicata alla memoria dell’indimenticato atleta e direttore tecnico Fabrizio Di Somma.
Sul podio sono saliti anche i due tandem, quello femminile formato da Chiara Colombo ed Elena Bissolati, che ha vinto la medaglia d’argento ma a quasi 11’ dalle iridate Dunley e Kelly, e quello maschile formato da Federico Andreoli e Francesco Di Felice, che ha ottenuto il bronzo. L’altro equipaggio azzurro formato da Lorenzo Bernard-Paolo Totò è rimasto prematuramente appiedato per incidente meccanico. Bronzo anche per Riccardo Stacchiotti, alla prima medaglia della carriera in Coppa del Mondo, fra i C5. Infine nel Team Relay splendido argento per la staffetta italiana composta da Davide Cortini, Luca Mazzone e Mirko Testa. Per l’Italia il cospicuo bottino finale è di 12 medaglie: quattro ori, cinque argenti e tre bronzi. Claudia Cretti, Roberta Amadeo e Giorgio Farroni hanno vinto la Coppa di categoria rispettivamente fra le WH5, le WH2 e gli MT1.