Ronchis, 19 ottobre 2025
Una novantina di atleti, provenienti da diverse parti d'Europa e uno spettacolo tecnico e agonistico di prim'ordine. Il terzo gran premio "Comune di Ronchis", andato in scena domenica 19 ottobre, è stato promosso su tutta la linea.
Sia dalla Regione Friuli Venezia Giulia, rappresentato dal presidente del consiglio regionale, l'avvocato Mauro Bordin, sia dalla Federazione Ciclistica Italiana, data la presenza del vice-presidente vicario, Stefano Bandolin.
Sia, ovviamente, dagli atleti che si sono dati battaglia sul percorso allestito dalla PItta Bike della presidentessa Raffaella De Monte, poche ore dopo la festa del ciclocross tricolore di sabato, sui saliscendi dell'argine del Tagliamento.
"Gli alberghi del territorio - ha commentato a fine evento, Michele Pittacolo, che è Brand Ambassador della Regione Friuli Venezia Giulia - erano pieni. In due giorni, abbiamo avuto ospiti circa 120 atleti, con accompagnatori, tecnici e tifosi. Anche il presidente Mauro Bordin ha riconosciuto come ogni anno che passa riusciamo a crescere e mi fa molto piacere la vicinanza e il supporto della Regione FVG. Il percorso era chiuso al traffico, ogni varco era presidiato e ogni collaboratore era griffato di giallo, il colore della PItta Bike: un lavoro eccezionale da parte di tutti. I partecipanti sono stati felici anche dei premi ricevuti: tutti prodotti del territorio, attraverso i quali fare la promozione migliore possibile. Un ulteriore motivo di enorme soddisfazione è stato il complimento ricevuto da Matteo Tonutti: la combinata delle due gare, di sabato e domenica, inserita nel programma "Vola alto con lo Sport" ha avuto un valore che è andato oltre i semplici risultati"."La gara - prosegue il "Pitta" - è stata dura, caratterizzata da un forte vento. Il tandem di Federico Andreoli e Giovanni Restelli ha dominato la propria gara. doppiando tutti e. d'altronde, sono dei fenomeni., sono i campioni del mondo. Io sono rimasto con loro, vincendo da primo assoluto la corsa dei singoli. Sono strafelice perché abbiamo dimostrato di saper organizzare bene l'evento e io, in gara, ho confermato l'ottimo momento di forma. Dopo il mondiale, con quella di oggi ho vinto 15 gare di fila, tra amatori e paralimpici. Il 2025 finisce benissimo, visti anche i due titoli italiani, su Mtb e nel ciclocross, conquistati nell'ultima settimana, che portano il totale a 57. Continuerò anche nel 2026, per andare a caccia di ulteriori soddisfazioni"