
Oggi, presso l’ASU di Udine, si è tenuta la Festa dello Sport Inclusivo. Un evento speciale dedicato all’incontro tra diverse realtà del territorio che operano nel mondo della disabilità e dello sport. Una giornata intensa, ricca di emozioni, confronto e soprattutto inclusione, durante la quale si è voluto sottolineare come lo sport possa essere un potente strumento di crescita personale, sociale e comunitaria.
L’evento è stato arricchito dalle performance di atleti agonisti, che hanno dato dimostrazione delle loro abilità, cimentandosi in diverse discipline sportive e condividendo con i presenti le loro esperienze, fatiche, conquiste e sogni.
Tra i protagonisti della giornata, numerosi atleti paralimpici che con la loro energia e testimonianza hanno rappresentato un esempio concreto di determinazione e passione:
Riccardo Favaro, Elisa Zoratto, Luca Di Prato, Fabio Vida, Stefano Miolo con la sua guida Carlo Pireneo, Assuntina Alonge, Elisabetta Braidot, Margherita Sorini, Sebastian Pilutti e Andrea Dri e Sasà Narduzzi.
Campioni che si sono messi in gioco non solo sul campo, ma anche nel dialogo diretto con il pubblico, raccontando cosa significa per loro lo sport paralimpico, il percorso che li ha portati a raggiungere i propri traguardi, e invitando tutti, atleti, curiosi, giovani, adulti, a provare le diverse discipline sportive proposte.
Il Presidente del Comitato scrivente, Maria Elisabetta Capasa ha lanciato un messaggio forte e chiaro che ha attraversato tutta la giornata e che è stato:
"Venite a fare sport!!!"
Perché lo sport è di tutti, per tutti, e può davvero migliorare la vita, indipendentemente dal proprio percorso, dalle difficoltà o dalle condizioni individuali.
Una giornata che ha saputo unire cuore, corpo e mente, lasciando un segno profondo in tutti i partecipanti.