Il movimento paralimpico piange la scomparsa di Antonio Domenico Bianchi

Un figura che ha lasciato il segno nel movimento paralimpico

Il movimento paralimpico piange la scomparsa di Antonio Domenico Bianchi

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"Carissimo Tonino, non trovo parole adeguate per descrivere quanto mi addolori la notizia della tua scomparsa. Sei stato molto più di un amico: un compagno di avventure, una risorsa di gioia e una presenza costante.
Ti sei facilmente fatto spazio nel cuore di quanti ti hanno conosciuto, nel mondo delle nostre amate bocce, in quello paralimpico, per aver accompagnato la Delegazione azzurra in ben 6 edizioni dei Giochi, da Torino 2006 a Rio de Janeiro 2016. La tua lealtà e sincera amicizia sono regali preziosi e unici, che porterò sempre con me.
Rimangono i momenti indimenticabili vissuti insieme, rimane il ricordo della tua semplicità e allegria come stile di vita, come insegnamento di vita.
Un abbraccio pieno di affetto alla tua famiglia, della quale, in qualche modo, mi sono sempre sentito parte", è il messaggio commosso che ha voluto rivolgergli il Presidente Marco Giunio De Sanctis.

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