OBIETTIVO TRICOLORE HA FATTO TAPPA A REGGIO EMILIA

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OBIETTIVO TRICOLORE HA FATTO TAPPA A REGGIO EMILIA

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Incuriosire i più giovani e far capire che la disabilità è solo negli occhi di chi guarda e che lo sport può essere uno straordinario elemento di inclusione e di superamento delle barriere sociali e mentali.

Questo è il messaggio che la Disabili No Limits, la onlus fondata 10 anni fa da Giusy Versace, e Obiettivo3, l'associazione avviata da Alex Zanardi nel 2017, stanno trasmettendo attraverso la staffetta “Obiettivo Tricolore” che dal 4 al 25 luglio vedrà 70 atleti paralimpici attraversare l'Italia in sella ad handbike, biciclette e carrozzine olimpiche, organizzando villaggi sportivi nelle principali città d'Italia.

Questa mattina l'occasione è stato il Giocampus di Parma dove i 300 bambini ospiti del centro estivo sportivo hanno applaudito l'arrivo alle 11 dello staffettista Francesco Chiappero in arrivo da Piacenza, la ripartenza della staffetta alle 16.30 con la pluricampionessa di handbike Ana Vitelaru, ma soprattutto sperimentato le diverse discipline sportive che Giusy Versace ha organizzato grazie alla collaborazione delle diverse realtà territoriali.

Dall'atletica leggera, al sitting volley passando per il tennistavolo, l'handbike e al tiro con l'arco grazie alla collaborazione di Fitet, Fispes, FITArco, Comitato Paralimpico Emilia Romagna, GiocoParma Asd, Tennistavolo San Polo Parma e gli Arcieri dell'Ortica

Giusy ha inoltre sfoderato le sue protesi da corsa tempestate di Swarovski e raccontato ai bambini i momenti salienti della sua “seconda vita” come i risultati ottenuti nell'atletica leggera, la vittoria a “Ballando con Le Stelle” ma soprattutto ha esortato i bambini ad allenarsi a superare gli ostacoli e a sorridere sempre alla vita. La Versace ha poi sottolineato che questa seconda edizione della staffetta ideata lo scorso anno da Zanardi per riunire l'Italia in un abbraccio dopo il lungo lockdown, deve essere #conalexperalex.

Parma rappresenta la seconda tappa del tour, partito lo scorso 4 luglio con il primo villaggio organizzato in piazza Cermenati a Lecco, fortemente condizionato però dal maltempo. Per la Disabili No Limits è stata comunque l'occasione per incontrare il maratoneta Costantin Bostan alla quale l'onlus donò una protesi da corsa nel 2016.

Le prossime tappe saranno i villaggi sportivi in programma a Bologna domenica 11 luglio (Giardini Margherita - Piazzale Mario Jacchia) dalle 10 alle 17, al Centro di Preparazione Paralimpica di via Tre Fontane a Roma venerdì 16 luglio (11 alle 17) e in Piazza Università a Catania 25 luglio (11 alle 17).

“Festeggiamo i 10 anni della nostra onlus in giro per l'Italia, promuovendo lo sport paralimpico nelle piazze di alcune delle più importanti città del Paese e sono felice di farlo assieme agli amici di Obiettivo3, appoggiando questa staffetta tricolore, con lo scopo comune di trasferire energia positiva e voglia di vivere. Sto cercando di coinvolgere ed invitare federazioni e associazioni sportive per incuriosire e far avvicinare alla pratica sportiva il maggior numero di persone con disabilità”.

In tutte le tappe saranno anche presenti atleti del gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre. A Parma era presente Stefano Ciallella, direttore tecnico per la sezione para atletica del gruppo sportivo e referente tecnico Fispes Academy, ed è passato a salutare la Disabili No Limits anche il poliedrico atleta paralimpico Andrea Devicenzi.

Il tour della Disabili No Limits è reso possibile grazie alla sensibilità di sponsor come PMG Italia, azienda impegnata nell'adattamento di veicoli per trasporto di persone con disabilità, che fornirà il mezzo personalizzato con il quale la Disabili No Limits si sposterà nelle varie tappe; la ditta Mondo che ha fornito le corsie in Sportflex Super X utilizzate per l'atletica leggera e la Össur, la società islandese di bioingegneria, specializzata nella progettazione e realizzazione di protesi tecnologicamente avanzate, che potranno essere provate anche grazie alla collaborazione dei tecnici ortopedici come la CPO Mobility.

"Era impossibile per PMG non partecipare a questo evento, non solo per la grande amicizia che ci lega a Giusy Versace, ma anche e soprattutto perché dopo la nostra trasformazione in Società Benefit cogliamo ogni occasione per contribuire a generare un impatto positivo su società, ambiente e territorio. I nostri mezzi, da sempre rappresentazione di equità sociale, seguiranno la staffetta guidati da un volontario dell'associazione ‘Io Sto Con', con passione e responsabilità'.” - queste le parole di Marco Accorsi, vice presidente PMG Italia Società Benefit.

Cos'è la Disabili No Limits
Era il 2011 quando Giusy Versace, da poco affacciatasi al mondo paralimpico, si rese conto che un gesto semplice come correre diventava difficile, se non impossibile, per una persona disabile, visto che il Servizio Sanitario Nazionale non fornisce tipologie di protesi adatte alla corsa e i costi per acquistarle sono davvero molti elevati.

La Disabili No Limits fu fondata proprio per raccogliere fondi da destinare all'acquisto di protesi e ausili utili a persone con disabilità che avevano il desiderio di avvicinarsi alla pratica sportiva. Giusy aveva intuito che lo sport potesse essere la migliore terapia per sconfiggere la depressione e uscire dall'isolamento, ma soprattutto una grande opportunità di riscatto, e così decise di mettersi al servizio della collettività e aiutare persone con disabilità come lei.

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