
Ai Campionati Europei Paralimpici di Helsingborg di tennistavolo, l’ultima giornata si è aperta per l’Italia con la medaglia d’oro di Carlotta Ragazzini e Giada Rossi nel doppio di classe WD5.
Un risultato eccezionale, che acquista ancora maggiore significato, perché si tratta della prima grande competizione disputata insieme.
Le azzurre, nel gruppo unico a quattro coppie, avevano battuto ieri per 3-0 le slovacche Alena Kanova ed Eva Matovcikova e per 3-0 le serbe Marina Minic e Zeljana Ristic e questa mattina nella sfida decisiva per l’oro hanno superato per 3-0 (11-8, 11-3, 11-4) le serbe Sanja Bogunovic e Ana Zelen.
Sono scattate avanti sul 3-1 e dal 4.3 hanno incrementato il margine sull’8-3. Dal 9-4 sono state rimontate (9-7) e sono salite a tre set-point, sfruttando il secondo. Nel secondo parziale la faentina e la zoppolana sono partite sul 6-0 e dall’8-3 sono andate fino in fondo.
Molto deciso anche l’avvio della terza frazione (5-0), che ha scoraggiato le ambizioni di rientro delle avversarie. Sul 10-4 al primo match-point Ragazzini e Rossi si sono prese il titolo.
Subito dopo è arrivato l’argento di Federico Crosara e Giada Rossi e il bronzo di Federico Falco e Carlotta Ragazzini nel misto di classe XD4.
Il bilancio complessivo, comprensvo anche dei singolari, degli azzurri, guidati dal direttore tecnico Alessandro Arcigli e dai tecnici Massimo Pischiutti e Marco Bressan, è, dunque, di due ori, quattro argenti e due bronzi.
Nelle ultime due partite del girone unico a cinque coppie, Crosara e Rossi hanno prima battuto per 3-0 (11-5, 11-3, 12-10) i serbi Goran Perlic e Zeljana Ristic e poi nella sfida decisiva hanno ceduto per 3-1 (11-5, 8-11, 8-11, 10-12) ai francesi Fabien Lamirault e Maeva Olivier.
Falco e Ragazzini nel match per il terzo posto hanno superato per 3-0 (11-5, 11-6, 11-4) i serbi Perlic e Ristic.