Ancora soddisfazioni per l'Italia ai Campionati Europei di tiro in corso a Osijek, in Croazia. Dopo l’oro conquistato ieri da Gianluca Iacus nella carabina ad aria compressa, è arrivato oggi un nuovo, prestigioso successo per il team italiano. A salire sul gradino più alto del podio è stato Davide Franceschetti, che ha conquistato il titolo europeo nella specialità P4 – pistola mista 50 metri, al termine di una finale combattutissima e di altissimo livello tecnico.
Con un punteggio di 222.0, Franceschetti ha tenuto testa agli avversari fino all’ultimo colpo, dimostrando sangue freddo, precisione e determinazione. Alle sue spalle si è piazzato l’atleta azero Kamran Zeynalov, argento con 221.6 punti, mentre il bronzo è andato al russo Sergey Malyshev, autore anch’egli di una prestazione solida ma insufficiente per contrastare la supremazia dell’azzurro.
L’impresa di Franceschetti non si è limitata al trionfo individuale: il tiratore italiano ha infatti trascinato anche la squadra azzurra composta da Marco Pusinich e Giulia Valdo verso un altro straordinario risultato. I tre hanno totalizzato 1563 punti, garantendosi il titolo europeo a squadre nella stessa specialità, davanti a due nazionali di grande tradizione come la Serbia (1553 punti) e la Turchia (1544 punti), entrambe protagoniste di una gara equilibrata e incerta fino alla fine.
Un doppio successo che conferma l’ottimo stato di forma della nazionale paralimpica italiana e l’eccellenza del lavoro svolto dallo staff tecnico, che da anni prepara con meticolosità e competenza gli atleti per le più importanti competizioni internazionali. Le medaglie conquistate a Osijek testimoniano non solo il valore sportivo degli azzurri, ma anche la forza di un gruppo unito, motivato e determinato a portare sempre più in alto il nome dell’Italia nel panorama paralimpico europeo e mondiale. L’obiettivo, ora, è mantenere alta la concentrazione per le prossime giornate di gara, che potrebbero riservare ulteriori soddisfazioni. Intanto, l’Italia si gode un’altra giornata da protagonista assoluta sulla scena continentale del tiro paralimpico.