Offrire ai giovani con disabilità la possibilità di sperimentare le diverse attività motorie, pre-sportive e sportive paralimpiche: è questo l'obiettivo dei Campus estivi di avviamento agli sport paralimpici organizzati dal CIP e finalizzati ad avvicinare tante e tanti giovani con disabilità fisiche, sensoriali e intellettive alle discipline paralimpiche, abbattendo ogni tipo di barriera, fisica, economica e culturale.
L’edizione 2024 che si sta svolgendo a Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, e Nova Siri, in provincia di Matera vede il coinvolgimento di circa 150 famiglie.
I giovani con disabilità, accompagnati dalle loro famiglie e supportati da tecnici specializzati delle Federazioni riconosciute dal CIP, avranno la possibilità, in questi giorni, di cimentarsi in varie attività, tra cui ciclismo, atletica, tiro con l'arco, canottaggio, scherma, calcio balilla, sitting volley, showdown, tennistavolo, calcio non vedenti.
I Campus estivi di avviamento allo sport paralimpico sono totalmente gratuiti e aperti alle bambine e ai bambini, alle ragazze ai ragazzi con disabilità di ogni parte d’Italia. Nelle precedenti tre edizioni, estive e invernali, sono stati coinvolti circa 800 ragazze e ragazzi con disabilità con un’età media di 14 anni nei Campus estivi e di circa 10 anni in quelli invernali.
“E’ motivo di grande soddisfazione, per me e per l’intera famiglia paralimpica, vedere quanto i Campus di avviamento allo sport paralimpico siano diventati ormai un progetto strutturale. Eventi del genere rappresentano un’occasione di benessere e di socialità ma anche un contributo alla crescita civile della nostra società. Il nostro obiettivo non è solo quello di trovare i campioni di domani ma anche e soprattutto quello di creare un’occasione di crescita attraverso il divertimento e la condivisione di momenti di sport”, ha dichiarato il Presidente del CIP Luca Pancalli.