Basket in carrozzina: la Briantea si aggiudica la Supercoppa Italia
Il Trofeo Martin Mancini nella bacheca dei canturini per l’ottava volta, battuta Asinara 91 a 54
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La Unipol Briantea84 Cantù vince la Supercoppa Italiana 2025 dedicata alla memoria di Martin Mancini nella finale giocata a San Marino domenica 30 novembre: battuta l’Asinara Waves E-Ambiente con un netto 91 a 54, al termine di un match rimasto in equilibrio per poco più di un quarto, prima del break decisivo dei campioni d’Italia.
Le due squadre arrivavano all’appuntamento sanmarinese sostanzialmente cambiate rispetto a quelle che lo scorso maggio si sono contese il tricolore fino all’ultimo tiro delle finali Scudetto: la Briantea84 si presenta con le novità Gabas e Bedzeti in un quintetto iniziale composto anche da Carossino, Patwald e Berdun, mentre Asinara schiera la coppia di inglesi Brown-Choudry, insieme al totem Luszynski, al giovane Ciciou e al centro senegalese Diene. Il primo quarto è intenso ma ricco di imprecisioni da una parte e dall’altra: si segue lo spartito atteso, con la Briantea84 che prova a correre e Asinara che invece punta sull’attacco a metà campo, con Luszynski ad aprire gli spazi per i compagni. Nessuna delle due squadre nei primi 10 minuti riesce a prevalere, le percentuali rimangono basse e Briantea84 prova a rimescolare il quintetto inserendo l’olandese Poggenwish e l’azzurro De Maggi.
La partita si spacca in due nel corso del secondo quarto, con un improvviso parziale da 16 a 4 dei campioni d’Italia: i costanti raddoppi su Luszinsky a tirarlo via dalla partita (il centro polacco finirà con soli 8 punti a referto) e i tantissimi errori al tiro di Diene e Choudry aprono una serie impressionante di contropiede per la Briantea84, che seguendo sempre lo stesso spartito tattico segna il solco decisivo.
Nella ripresa il copione non cambia: Asinara non trova contromisure e la Briantea84 dilaga, rendendo l’ultimo quarto e mezzo pura accademia, utile ad arrotondare le statistiche delle tante bocche da fuoco nel roster canturini, fino al 91 a 54 finale.
“Siamo felici di questo successo, contro una squadra più forte di quanto il punteggio non racconti”, commenta al termine Adolfo Damian Berdun; “Anche in questo inizio di stagione abbiamo visto che il livello della nostra Serie A è molto cresciuto e questa vittoria ci dà fiducia”.
Il miglior realizzatore del match è il capitano Filippo Carossino, con 30 punti, all’ennesimo successo della sua carriera in Briantea84: “Non è mai scontato alzare un trofeo, vogliamo migliorarci ogni anno e siamo molto contenti di come i nuovi si siano ambientati così fin da subito”.
BRIANTEA84 CANTU – ASINARA WAVES 91 A 54
Unipol Briantea84 Cantù 91 (Carossino 30, Berdun 18, Gabas 17, Bedzeti 16, De Maggi 10, Patzwald, Poggenwisch, Pralle, Ramos, Tomaselli, Makram). Coach Gomez
Asinara Waves Porto Torres 54 (Brown 22, Luszynski 8, Bobbato 8, Puggioni 6, Choudhry 4, Diene 4, Toscano 2, Ciciou, Spanu, Simula, Falchi, Quaranta). Coach Mura
