EPYG 2025: il bilancio dei Giochi nelle parole del Presidente del CIP Marco Giunio De Sanctis
"Questi giovani non sono solo grandi atleti, sono anche ambasciatori di un messaggio di speranza e cambiamento"

Dettagli della notizia
Gli EPYG 2025 di Istanbul hanno rappresentato, a livello agonistico, un momento significativo per lo sport paralimpico italiano e internazionale. I risultati ottenuti dagli azzurri non fanno che rafforzare la posizione dell’Italia nel panorama continentale. Atlete e atleti che rappresentano il futuro di un movimento in grado di guardare al domani con passione e determinazione. Ragazze e ragazze che non solo sono esempio sportivo ma anche modello per le nuove generazioni.
Come CIP siamo impegnati a promuovere l'inclusione e a sensibilizzare la società sull'importanza dello sport per tutti, abbattendo barriere e pregiudizi. I giovani atleti paralimpici non sono solo atleti, sono ambasciatori di un messaggio di speranza e di cambiamento. La nostra missione è pertanto quella di fornire loro le risorse, il supporto e le opportunità necessarie affinché possano esprimere al meglio il loro potenziale.
L’Italia, che vanta una grandissima tradizione agli EPYG, ha confermato ancora una volta di essere ai vertici europei. Tanti i risultati significativi ottenuti dagli azzurri a Istanbul.
Le prime soddisfazioni, in ordine di tempo, sono arrivate dal tiro con l’arco, disciplina che ha fatto il suo esordio agli EPYG. Gli ori di Saccoman e Sorato e l’argento di Tomaselli hanno aperto la serie di medaglie dell’Italia a questi Giochi.
Significativo anche l’exploit del tennistavolo, capace di portare a casa 6 medaglie di cui 2 d’oro con Fortuzzi e Ludovico Bini.
Conferme dalle discipline del nuoto e dell’atletica. In vasca, gli azzurri hanno dominato soprattutto nelle staffette, specialità in cui hanno vinto 2 ori.
Sulle piste di atletica, hanno spiccato i due ori di Riccardo Dalla Mana e della sua guida Tommaso Pagnin nei 100 metri e nel lungo T11-12, ma anche i due ori Matteo Chiarlone nei lanci.
La Nazionale Italiana di basket in carrozzina si è confermata ancora una volta come la squadra Under 23 più forte a livello continentale. Gli azzurri hanno vinto tutti i cinque incontri del torneo (Paesi Bassi, Francia, Portogallo, Irlanda e Spagna), bissando il successo del 2022 agli EPYG di Pajulahti.
Medaglie incoraggianti dal taekwondo. I bronzi delle giovanissime Suemi Ricci e Giulia Cassar rappresentano un segnale importante per una disciplina in grande crescita.
Dopo Pajulahti, la boccia ancora a podio, questa volta con Riccardo Zanella, argento nella Mix BC1.
Vorrei però esprimere il mio disappunto su alcuni aspetti incresciosi che si sono verificati durante gli EPYG 2025. Mi riferisco innanzitutto alle problematiche legate alle condizioni igienico-sanitarie del villaggio dove ha alloggiato la nostra Delegazione, condizioni lesive della dignità degli atleti, molti di loro alla prima esperienza a livello internazionale.
Molto carenti anche gli aspetti organizzativi, sicuramente non all’altezza degli standard a cui siamo abituati e che meritano atlete e atleti che prendono parte a un evento di tale portata.
Inoltre, vorrei sottolineare la poca attenzione a un evento così importante da parte dei media. Sono convinto che i nostri atleti non solo debbano essere sostenuti e valorizzati in tutti i modi, ma anche ricevere l'attenzione e il riconoscimento che il loro impegno e la loro dedizione richiedono. È fondamentale che i media comprendano l'importanza del loro ruolo nel promuovere e dare visibilità a queste giovani promesse, perché la costruzione di una società più equa passa anche attraverso la considerazione nei confronti di questi ragazzi.
In conclusione, voglio ringraziare tutti gli allenatori, lo staff, le federazioni, le società e le famiglie che hanno supportato gli atleti in questo viaggio. Insieme, continuiamo a costruire un'Italia sempre più inclusiva e fiera dei suoi campioni", è quanto ha dichiarato il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Marco Giunio De Sanctis.