Intervista a Giorgio Gioberti, Rappresentante dei tecnici
Un altro appuntamento con le interviste dedicate ai nuovi membri della giunta del CIP Piemonte.
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Terza intervista alla giunta regionale. Abbiamo ascoltato Giorgio Gioberti, eletto come rappresentante dei tecnici, ruolo che ricopre anche all’interno dell'associazione arcieri delle Alpi.
Secondo lei, qual è lo stato attuale dello sport paralimpico in Piemonte?
Il settore paralimpico in Piemonte è sicuramente in crescita anche grazie alla visibilità data dai media in questi ultimi anni ed in particolar modo alle ultime Paralimpiadi di Parigi trasmesse in televisione, dove abbiamo potuto ammirare i nostri ragazzi emergere in diverse discipline. Nella mia associazione c’è una grande atleta di tiro con l’arco, Elisabetta Mijno, che ha partecipato a 6 Paralimpiadi conquistando ben 5 medaglie di cui un oro ed un bronzo nelle ultime Paralimpiadi di Parigi, il poterla vedere e tirare con lei è un grande stimolo non solo per gli atleti para.
Ci sono zone del Piemonte che considerate strategiche per lo sviluppo dello sport paralimpico?
Se lo intendiamo come zone geografiche, sicuramente tutte nessuna esclusa, perché solo una conoscenza approfondita del territorio porterà a risultati non tanto intesi come risultati sportivi ma in questa prima fase di un aumento di interesse e di conoscenza del settore paralimpico. Invece, se intendiamo zone operative, sicuramente un maggior contatto con le federazioni sportive per promuovere ed aumentare la collaborazione per dare la possibilità di intraprendere lo sport preferito.
In che modo si prepara a lavorare in squadra con gli altri membri della giunta?
Come in tutte le squadre bisogna prima conoscersi bene per poter dare il meglio di noi, poi io neofita in questo gruppo ho tanto da imparare da chi era già presente nel quadriennio precedente e con più esperienza, sicuramente non mancherà da parte mia l’entusiasmo nell’intraprendere questo nuovo ruolo all’interno del CIP Piemonte.
Quali sono le principali priorità della nuova giunta per il prossimo mandato?
Nel primo consiglio che si terrà verranno decise le priorità, sarà sempre la giunta coesa nel prendere queste decisioni, perché come detto prima il lavoro di gruppo porterà ad ottenere i risultati al nostro lavoro
