Sitting volley: chiuso a Milano il primo raduno stagionale delle Nazionali Azzurre
I collegiali si sono svolti nel fine settimana al Centro Pavesi

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Si è chiuso ieri, domenica 2 febbraio, il primo ritiro stagionale delle nazionali azzurre di sitting volley. Tante le novità e le curiosità che hanno accompagnato atleti e staff in questo primo raduno svoltosi al Centro Pavesi di Milano.
Come noto, per Pasquale D’Aniello, neo Direttore Tecnico delle squadre azzurre e CT della nazionale femminile, e Marcello Marchesi, CT invece della nazionale maschile, tre giorni di lavoro importanti per testare le condizioni tecnico/tattiche delle proprie squadre e per programmare fin da subito il ricco calendario di appuntamenti che precederanno il momento clou della stagione: i Campionati Europei in programma a fine luglio a Budapest (Ungheria).
LE VOCI
Pasquale D’Aniello: “Il primo collegiale è andato egregiamente, c'è molta curiosità per questo nuovo percorso intrapreso dalla nostra Federazione, soprattutto tra gli addetti ai lavori. Abbiamo riscontrato diverse presenze tra i tecnici, da subito resisi disponibili negli allenamenti sostenuti. In più le "comodità" del Pavesi ci hanno messo nelle migliori condizioni di lavoro. Per il settore maschile siamo ripartiti dal gruppo base con l'inserimento di alcune novità tra i giovani del gruppo, ben guidato da coach Marchesi. Nel femminile abbiamo optato per la scelta di individuare da subito eventuali altre atlete coinvolgibili nelle attività per aumentare il numero purtroppo esiguo di giocatrici fin qui utilizzate. Le nuove, con il loro entusiasmo e la loro attenta partecipazione ci hanno fornito incoraggianti risposte in tal senso. Nello sport di alto livello bisogna partire dal presupposto che migliorarsi si può sempre e, ovviamente, è il primo dei nostri obiettivi. Certamente vincere aiuta, ma non bisogna mai perdere di vista che, mentre si festeggiano le vittorie, in giro per il mondo c'è qualche realtà che sta lavorando per superarci. In più dobbiamo essere pronti al momento in cui alla Russia, una tra le migliori realtà del panorama mondiale, sarà consentito nuovamente di rientrare nelle competizioni internazionali...in quel momento dovremmo farci trovare pronti ad alzare ulteriormente il nostro livello. L’obiettivo sarà il solito di tutte le nazionali azzurre, quello, cioè, di essere il più possibile vicini al vertice. Certamente partiamo dai risultati molto importanti delle ultime stagioni ma sarà indispensabile che ogni singolo componente di questa disciplina dia il meglio di sé per far sì che il quadriennio che andiamo ad affrontare sia ancor di più foriero di grandi soddisfazioni”.
Marcello Marchesi: “Direi che questa stagione è partita in maniera estremamente positiva. Abbiamo lavorato duramente in questi tre giorni di ritiro ma, nonostante la fatica per le lunghe sedute di allenamento, l'entusiasmo e la determinazione sono risultate palpabili ed evidenti per tutto lo stage. In questo primo collegiale ho presentato ai ragazzi le mie idee tecniche e gestionali finalizzate all'organizzazione di una squadra che dovrà, in breve tempo, acquisire una competitività sempre maggiore e una consapevolezza sempre più reale delle proprie capacità. Ritengo che il mio team abbia margini di miglioramento estremamente ampi. Insieme allo staff abbiamo condiviso idee e progetti mirati allo sviluppo di competenze tecnico/tattiche sempre più elevate e siamo estremamente fiduciosi nel considerare raggiungibili tanti obiettivi che ci siamo prefissati per il breve ed il medio periodo. Oggi il ranking europeo ci vede ottavi ma non pensiamo di peccare in presunzione nel ritenere raggiungibili obiettivi di scalata della classifica di qualche posizione. Riusciremo a capire meglio a che punto siamo del nostro cammino solo nell'avanzata primavera quando incominceremo a confrontarci con alcuni team competitor del territorio europeo. Stiamo lavorando alla programmazione di collegiali condivisi e congiunti con alcune nazionali amiche in modo da preparare al meglio la fase competitiva che ci vedrà impegnati questa estate. Sognare non costa niente e questi ragazzi si stanno impegnando duramente perché i loro sogni possono diventare presto realtà. Invito tutti a seguirli e sostenerli con passione e calore. Forza Italia sempre”.
Il capitano della nazionale maschile Federico Ripani: “Questo primo raduno è iniziato nel migliore dei modi, con i ragazzi carichi e determinati ed un nuovo staff che ci ha subito fatto capire che ci sarà da soffrire in vista dell'Europeo di Budapest in programma ad agosto. Questi primi allenamenti ci hanno dimostrato che ci siamo, siamo tutti pronti ad affrontare i nostri impegni con la massima determinazione. L'obbiettivo è sempre lo stesso, crescere. In questi pochi anni dal fondo dell'Europa siamo saliti all'ottavo posto…sappiamo che possiamo fare ancora meglio e ce la metteremo sicuramente tutta per raggiungere nel minor tempo possibile i nostri grandi obiettivi”.
NAZIONALE FEMMINILE
Elisida Angelillo (Nola Città dei Gigli), Aurora Consagra (Volley Città di Ficarazzi), Alessandra Fella (Salerno Guiscards), Annamaria Minichino (Elisa Volley Pomigliano), Alice Nava (Brembate Sopra), Daniela Vilasi (Volley Bolzano Vicentino).
LO STAFF
Pasquale D’Aniello (Allenatore); Massimo Beretta (Secondo Allenatore); Mauro Guicciardi (Medico); Mattia Pastorelli (Fisioterapista); Flavia Guidotti (Preparatore Atletico); Serena Pavani (Team Manager).
NAZIONALE MASCHILE
Simone Burzacchi, Mattia Cordioli (Giocoparma); Cristiano Crocetti, Alessandro Issi, Federico Ripani, Luca Vallasciani (Scuola di Pallavolo Fermana); Francesco Cornacchione, Michele Emanuele Di Ielsi, Paolo Mangiacapra (Nola Città dei Gigli); Tommaso Cuoghi (Modena Volley Punto Zero); Roberto Dalmasso, Orazio Tallarita (Cuneo Sport 2018); Jacopo Invernizzi (Volley 2001 Garlasco).
LO STAFF
Marcello Marchesi (Allenatore); Stefano Tomarchio (Preparatore Atletico); Mauro Guicciardi (Medico); Antonella Iemma (Fisioterapista); Matteo De Robertis (Team Manager).