Addio a Ferdinando Acerbi, cavaliere paralimpico, scomparso a 59 anni
Il dolore dell'intero movimento nelle parole del Presidente De Sanctis

Dettagli della notizia
"Apprendo con grande dolore della scomparsa di Ferdinando Acerbi, cavaliere paralimpico che ha segnato le sorti del paradressage da quando, per un incidente, ha subito una paraplegia incompleta.
È stato per tutti noi un esempio di perseveranza e di passione viva per questo sport unico nel suo genere, per via della simbiosi indispensabile tra uomo e cavallo. Una passione già conosciuta nel dressage prima dell’incidente, e poi pervicacemente ritrovata dopo, nella versione paralimpica del paradressage.
Mi piace ricordarlo con il sorriso che ha sempre portato ovunque andava, quello raggiante che ha sfoderato ai Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro 2016, quando fece parte e rese onore alla Spedizione azzurra e dove ho avuto il piacere di conoscerlo, nella mia veste di capo missione .
È stato un esempio anche dopo la carriera agonistica, in veste di tecnico paziente e competente, impegnato a scovare talenti, a forgiare il carattere dei futuri campioni.
Grazie per ciò che lasci all’intero movimento paralimpico, che si stringe insieme a me al dolore dei tuoi cari, un’eredità preziosa di cui ti saremo sempre grati", sono le parole del Presidente Marco Giunio De Sanctis.