CICLISMO – Michele Pittacolo in Azzurro, volata per i Mondiali in Belgio

Ronchis, 5 agosto

Una soddisfazione enorme. Michele Pittacolo torna in Azzurro e per lui, a un mese dal suo 55° compleanno, essere ancora uno degli atleti italiani più competitivi rappresenta una vittoria ancor prima di iniziare le gare.

Il campione di Ronchis, classe 1970, è stato convocato dal commissario tecnico della Nazionale di Paraciclismo, Pierpaolo Addesi, in vista dei Mondiali che si disputeranno a Ronse, in Belgio, a fine agosto.

Pittacolo, che è Brand Ambassador della Regione Friuli Venezia Giulia, è l'unico friulano presente al raduno azzurro che si sta svolgendo a Campo Felice, in Abruzzo, e che terminerà il 13 agosto.

"Sono il più vecchio del gruppo Azzurro - conferma il 'Pitta' - e anche in campo internazionale sono uno dei più anziani, se non quello con più anni di tutti. Eppure, resto competitivo: per me è una soddisfazione enorme. A inizio 2025, il commissario tecnico Addesi aveva convocato altri atleti, soprattutto per valutare quelli più giovani, in modo da avere alternative. Nella tappa di coppa del mondo a Maniago ho fatto bene, chiudendo al sesto posto, e in generale sto vivendo una stagione molto positiva quindi sono rientrato nel gruppo Azzurro in vista dei Mondiali".

Il ritorno in Nazionale premia anche il costante lavoro di allenamento e di cura dei particolari che Michele fa ogni giorno.

"Sono orgoglioso di tutto ciò, così come sono orgoglioso di rappresentare la Regione Friuli Venezia Giulia, la mia terra. A questo punto della mia carriera agonistica, non ho più nulla da perdere e, anzi, ho tutto da guadagnare. L'obiettivo è quello di fare il meglio possibile per aiutare la squadra azzurra e regalare soddisfazioni al Mondiale. Nelle settimane precedenti sono stato sul Fedaia per allenarmi al meglio e perfezionare la condizione: nulla ho lasciato al caso per essere al top. Ci tengo a ringraziare la Regione FVG, tutti gli sponsor e gli amici che mi sostengono. La motivazione e l'entusiasmo che mi forniscono sono fondamentali e mi spingono ad alzare sempre l'asticella".