CIP e Rai fanno squadra per Milano Cortina 2026
Presentata a Milano la roadmap verso i Giochi Paralimpici. De Sanctis: "Non è solo un grande evento sportivo: è una piattaforma capace di generare cultura, inclusione e consapevolezza"

Dettagli della notizia
Il Comitato Italiano Paralimpico e la Rai hanno presentato oggi, al 47° piano di Torre Allianz a Milano, la roadmap verso i Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, in un evento che ha riunito istituzioni, partner e atleti. La mattinata, condotta da Arianna Secondini, ha messo al centro visione, comunicazione e legacy, elementi chiave del percorso che porterà l’Italia a ospitare l’appuntamento paralimpico.
“Milano Cortina 2026 sarà una tappa cruciale per il movimento paralimpico italiano. Non è solo un grande evento sportivo: è una piattaforma capace di generare cultura, inclusione e consapevolezza. Il lavoro congiunto con la Rai e il sostegno dei partner confermano che il Paralimpismo è ormai riconosciuto come un patrimonio collettivo, e che il Paese è pronto a sostenerlo con convinzione.” Ha dichiarato il Presidente del CIP Marco Giunio De Sanctis.
La mattinata si è sviluppata su tre panel principali, alla prima tavola rotonda, focalizzata su obiettivi, valori e prospettive dei Giochi, hanno preso parte il Presidente del CIP Marco Giunio De Sanctis, il Presidente della Fondazione Milano Cortina Giovanni Malagò, il Ministro per la Disabilità Alessandra Locatelli, il Direttore RaiSport Paolo Petrecca e il Sottosegretario allo Sport della Regione Lombardia Federica Picchi.
“Milano-Cortina 2026 è un’opportunità straordinaria per valorizzare il talento, la passione e la determinazione dei nostri atleti paralimpici ma anche per promuovere una visione di Paese più attenta, consapevole e inclusiva - ha spiegato il Ministro Alessandra Locatelli -. I Giochi lanceranno un messaggio potente, ricordandoci ancora volta l’importanza di fare squadra per costruire un futuro in cui ogni persona possa sentirsi parte attiva della nostra società, e in cui lo sport continui a essere uno strumento che abbatte barriere e contribuisce a promuovere una nuova prospettiva che ci chiede di vedere in ogni persona le potenzialità e non i limiti. Ringrazio il Cip e la Rai per questo importante momento di condivisione e partecipazione”.
La seconda sessione ha approfondito il ruolo della comunicazione e della copertura televisiva dei Giochi, con la partecipazione del Sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi, dell’Assessore allo Sport del Comune di Milano Martina Riva, dell’AD della Fondazione Milano Cortina Andrea Varnier, del Vicedirettore RaiSport Riccardo Pescante e della campionessa paralimpica Francesca Porcellato.
“Dalle Paralimpiadi di Vancouver 2010 la Rai è la tv pubblica che trasmette più ore dei giochi e continueremo a fare squadra con il CIP anche per Milano-Cortina, perché nulla è più inclusivo della maglia azzurra. Oltre 100 ore di dirette su Raidue e Raisport, oltre 70 ore di repliche con il meglio della giornata paralimpica, due rubriche: la prima in apertura di giornata per presentare ciò che avverrà e la storica “Sportabilia” in chiusura per riassumere quello che è accaduto con i contributi che arriveranno da Casa Paralimpica Italiana e uno studio di continuità che accompagnerà i telespettatori nel corso dell’intera giornata di gare”. Ha dichiarato Paolo Petrecca, Direttore di RaiSport
A seguire, è stato presentato il progetto delle Hospitality House paralimpiche: il cuore delle relazioni, luogo di scambio e incontro. Un simbolo dell’Italia che accoglie, include, innova.
“Italia in Gioco” è il concept che racconta un Paese protagonista, che si mette in gioco per costruire un futuro più accessibile, inclusivo e condiviso.
Un progetto del Comitato Italiano Paralimpico per celebrare i valori dello sport e dell’integrazione.
Il progetto si svilupperà sulle due città, Milano e Cortina d’Ampezzo, che accoglieranno le gare di questa Paralimpiade invernale: Due città, un’unica anima.
A Milano, città che ospiterà le gare di Para Ice Hockey, in Torre Allianz ci sarà il cuore istituzionale e relazionale: networking, eventi, hospitality, eccellenza gastronomica firmata Da Vittorio. Un ecosistema contemporaneo che racconta l’Italia dello sport, della cultura e dell’inclusione. Sarà infatti allestito al 47° piano della Torre della Compagnia Assicurativa un hub di rappresentanza istituzionale con un’anima relazionale, dedicato alla visibilità degli sponsor.
Valentina Sestan, Responsabile della Partnership Olimpica e Paralimpica di Allianz Italia, ha sottolineato: “Siamo lieti di ospitare la Casa Paralimpica Italiana nella nostra prestigiosa sede di Milano, la Torre Allianz, che è anche la sede della Fondazione Milano Cortina 2026. I Giochi invernali del prossimo anno segnano per noi il ventennale della storica partnership globale che Allianz ha stretto con il Movimento Paralimpico Internazionale già nel 2006, l’anno dei Giochi invernali di Torino, prima di ampliare il proprio ruolo in qualità di Global Insurance Partner dei Movimenti Olimpico e Paralimpico Internazionali nel 2021 e fino al 2032. Allianz Italia, inoltre, è il Presenting Partner del viaggio della Fiamma Paralimpica di Milano Cortina 2026 e accompagnerà il Paese tutto in questa emozionante avventura ricca di valori, di condivisione e di persone straordinarie. Lo sport è infatti un mezzo potente di inclusione, che unisce e coinvolge tutte le generazioni, soprattutto i più giovani verso i quali Allianz ha una speciale attenzione, come dimostrano le tante iniziative che portiamo avanti in loro favore”.
A Cortina d’Ampezzo presso la Galleria Farsettiarte ci sarà una vetrina esperienziale e immersiva, dove arte, tecnologia e sport diventano linguaggio universale di inclusione; mentre Casa Esselunga, sarà il ristorante ufficiale della Casa Paralimpica Italiana.
“Dal 1964 Farsettiarte è presente a Cortina con una sua sede stabile, che ha costituito per più di settanta anni un presidio di eccellenza per l’arte moderna e contemporanea. Nel 2021 abbiamo inaugurato la nostra nuova sede in Piazza Roma, nata dalla riqualificazione dei locali dell’ex Funivia Pocol. Questo ambizioso progetto è nato fin da subito con l’obiettivo di realizzare non solo una galleria d’arte nel senso tradizionale del termine, ma uno spazio polifunzionale che potesse servire come un vero e proprio hub culturale per il territorio. – Raccontano Sonia e Stefano Farsetti, legali rappresentanti di Farsettiarte - Che sia stata scelta come Hospitality House in occasione delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi conferma la validità di questa idea, e testimonia il profondo legame tra Farsettiarte e il territorio ampezzano. Italia in gioco trasformerà gli spazi della galleria in un ambiente immersivo, in cui opere d’arte e installazioni interattive e inclusive interagiranno tra loro in modo virtuoso, confermando che l’arte, come lo sport, può essere linguaggio universale. Siamo entusiasti di offrire il nostro contributo a questo progetto e di accogliere tutti a Casa Paralimpica Italiana Cortina presso Farsettiarte”.
Roberto Selva, Advisor Marketing e Comunicazione Esselunga ha dichiarato: “Milano Cortina 2026 è un appuntamento che parla al Paese intero e invita a guardare allo sport come a un linguaggio universale di crescita e inclusione. Con il nostro impegno a fianco del movimento Olimpico e Paralimpico, abbiamo scelto di partecipare a un progetto che rafforza i legami con i territori e genera una legacy culturale e sociale duratura. Essere parte di questo percorso è per noi un modo per restituire valore alle comunità e sostenere con convinzione lo sport italiano, accompagnando il Paese verso un evento che lascerà un’eredità importante per le nuove generazioni.”
La terza tavola rotonda ha posto l’attenzione anche sulle ricadute territoriali e sulla legacy, con interventi del Commissario Straordinario per le Paralimpiadi Invernali Giuseppe Fasiol, di Diana Bianchedi Chief Strategy Planning & Legacy Officer Fondazione Milano Cortina 2026, di Alessandro Giungi Consigliere Comunale Milano, Presidente Commissione Olimpiadi/Paralimpiadi, e Silvia Marra, Consigliere di Ambasciata.
Nel finale della mattinata, spazio agli atleti: una rappresentanza della Squadra Azzurra del Para Ice Hockey e del Curling in carrozzina è stata accolta sul palco per un momento di tributo, con brevi testimonianze di Andrea Macrì e Angela Menardi. A chiudere l’evento una breve dimostrazione delle discipline paralimpiche presenti all’iniziativa.
“Il percorso verso Milano Cortina 2026 sarà impegnativo, ma oggi abbiamo dimostrato che il sistema paralimpico italiano è compatto, credibile e pronto. Con il contributo delle istituzioni, dei territori, dei partner e dei media, possiamo garantire ai nostri atleti le migliori condizioni per esprimere il loro valore e consegnare al Paese un evento di cui andare orgogliosi”. Ha concluso il Presidente De Sanctis.