Nuoto: i risultati dei Campionati Italiani Giovanili
A Ostia, due record del mondo stabiliti da Lorenzo Gabriele nei 50 e 100 stile libero S3

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E' stato il polo natatorio di Ostia a ospitare i Campionati Italiani Giovanili 2025 di nuoto paralimpico. L'evento, organizzato dalla S.S. Lazio Nuoto, ha visto in vasca 96 atleti in rappresentanza di 35 società.
In gara, le giovani promesse di questo sport hanno dato vita a grandi prestazioni. Oltre ai due record del mondo stabiliti da Lorenzo Gabriele (Polha Varese) nei 100 stile libero S3 in 1’03”77 e nei 50 stile libero S3 in 43”58, sono stati registrati tre record italiani assoluti, che portano le firme di Gabriele Bruffa (S.S. Lazio Nuoto) nei 50 stile libero S11 (28”60), Maria Giovanna Gernone (Roxena Sport) nei 100 rana SB9 (1’28”77) e Riccardo Magrassi (Briantea ’84) nei 100 rana SB7 (1’22”38). Inoltre, sono stati stabiliti 8 primati juniores, 10 di categoria Ragazzi e 14 di categoria Esordienti.
Per quanto riguarda il medagliere per società, si conferma prima la Polha Varese, con 35 medaglie (21 oro, 8 argento, 6 bronzo), seguita dalla S.S. Lazio Nuoto, con 21 medaglie (15 oro, 4 argento, 2 bronzo), e dalla Polisportiva Bresciana No Frontiere, con 9 medaglie (4 oro, 4 argento, 1 bronzo). La miglior prestazione giovanile maschile è andata a Lorenzo Gabriele (Polha Varese) nei 100 stile libero S3 (1046,86 punti), mentre quella femminile a Emma Lancini (New Team Giano) nei 100 dorso S6 (908,04 punti).
Il responsabile del settore tecnico giovanile Giacomo Di Santo ha dichiarato:”Sono molto soddisfatto della buona riuscita di questa manifestazione, il livello tecnico è in continua crescita e le prestazioni nuotate dai ragazzi sono da incorniciare. Complimenti a tutti i tecnici e alle società. Continuiamo a lavorare sui giovani perchè sono il futuro della Federazione”.
Assieme a Di Santo, ha presenziato alla kermesse l’intero Staff Tecnico Nazionale, composto dal CT Roberto Bonanni e dai tecnici nazionali Gloria Benedetti, Francesco Bonanni, Francesco Piccinini e Marcello Rigamonti.