Parapentathlon: Italia protagonista ai Mondiali di Mossel Bay
In Sudafrica, gli azzurri conquistano 6 medaglie

Dettagli della notizia
Un altro importante capitolo della storia del Pentathlon Moderno azzurro e del Parapentathlon è stato scritto a Mossel Bay, in Sudafrica. Grazie alle 6 medaglie conquistate, gli atleti italiani sono stati infatti protagonisti dei Mondiali di Para Biathle-Para Triathle e Para Laser Run.
Dopo i due argenti di Irbin Augusto Vicco (Asd Futura Pm) nel Para Biathle e Para Triathle dei giorni scorsi, oggi sulle splendide spiagge di Mossel Bay, nelle competizioni di Para Laser Run sono arrivate due fantastiche medaglie d’oro (categoria PMP6), conquistate da Anna Maria Mencoboni (Asd Futura P.M.) con la guida Arianna Crudelini (Dinamo Triathlon Pesaro), e Michele Baldelli con la guida Cesare Bussetti (Dinamo Triathlon Pesaro), assieme all’argento (categoria PMP5) di Alina Alexandra Simion (Primula Bianca) e al bronzo (categoria PMP5) di Irbin Augusto Vicco (Asd Futura Pm), terza medaglia per lui nella manifestazione iridata.
Anna Maria Mencoboni, pesarese, 57 anni, ha conquistato il suo primo oro iridato nel Para Laser Run dopo l’argento continentale vinto nel 2024, così come Michele Baldelli, pesarese, classe 1984, anche lui al primo titolo mondiale dopo l’oro europeo conquistato un mese fa in Turchia. E ancora Alina Alexandra Simion, 38 anni, che dopo l’oro europeo di un mese fa ha conquistato un prezioso argento mondiale. Infine il 32enne di Varese Irbin Vicco, già oro ai Mondiali di Para Tetrathlon e plurimedagliato ai Campionati Europei di Para Biathle-Triathle e Laser Run, che in questa competizione ha portato a casa tre preziose medaglie, confermandosi ai vertici mondiali.
Risultati straordinari al termine di una stagione storica per la Fipm, a due anni dal lancio del Progetto Parapentathlon. “A conclusione di questo meraviglioso viaggio, costellato di medaglie e titoli internazionali desidero ringraziare prima di tutto gli atleti, Annamaria Mencoboni e Michele Baldelli, oro a questo Mondiale con le loro guide Arianna Crudelini e Cesare Bussetti. Questi meravigliosi atleti hanno abbracciato con passione questa sfida portando i colori azzurri a livelli inimmaginabili. E ancora il campione del mondo Irbin Vicco che nel Para Tetrathlon ha saputo elevare questo sport ad altezze straordinarie. La splendida prova di Alina Alexandra Simion e i promettenti giovani come Alessandro Ragni assieme a tutti i ragazzi che hanno partecipato alla manifestazione promozionale di Pesaro, che sono la testimonianza che essere campioni va oltre le medaglie, grazie alla capacità di mettersi in gioco, di credere fermamente nel proprio potenziale e di scrivere la storia con passione e determinazione”, ha commentato Adriana Fabbri, Responsabile del settore Parapentathlon della Fipm e membro della Commissione Para Pentathlon dell’Uipm. “Desidero esprimere il mio sentito ringraziamento al tecnico Raffaele Secchi che, con grande professionalità, pazienza e umiltà, ha affrontato tre difficili imprese in Lituania, Turchia e in Sudafrica. Questo cammino è stato reso possibile grazie all’impegno costante di tutti noi, degli atleti, della Federazione e sono profondamente fiera del lavoro svolto”, ha concluso.
“I successi dei nostri atleti, al termine di una stagione importantissima per lo sviluppo Parapentathlon italiano, non sono soltanto rilevanti dal punto di vista sportivo, ma la conseguenza della grande determinazione di questi ragazzi. – ha sottolineato il Presidente della Fipm Gabriele Vescio – I risultati raggiunti in questo 2025 rappresentano un traguardo storico e sono di buon auspicio per uno sviluppo sempre maggiore del movimento e fonte di ispirazione per tutti gli atleti della Federazione”.
Si conclude con questi fantastici risultati la stagione internazionale 2025 della Federazione Italiana Pentathlon Moderno, che festeggerà i successi di tutti gli atleti il 18 dicembre prossimo a Roma, in occasione dell’evento “Le Stelle del Pentathlon 2025”.