Francesca Porcellato in gara

Porcellato Francesca

  • Specialità: Handbike – crono, strada
  • Classe sportiva: H3
  • Esordio: 1987 (atletica), 2006 (sci nordico), 2015 (ciclismo)
  • Data di nascita: 05 Settembre 1970
  • Regione di nascita: Veneto
  • Provincia di nascita: Treviso
  • Comune di nascita: Castelfranco Veneto
  • Vive a: Verona
  • Regione di residenza: Veneto

Biografia

“Lo sport è un sogno che avevo da bambina, che ho realizzato in età adolescenziale e che ancora continua”. Francesca Porcellato è una delle più grandi campionesse nella storia dello sport mondiale, capace di passare dall’atletica allo sci nordico e poi ancora al ciclismo e di primeggiare in ogni disciplina. “All’inizio l’handbike doveva essere solo una prova ma dopo sette anni sono ancora qua a continuare a pedalare”. Tokyo 2020 è stata la sua 11ª partecipazione a una Paralimpiade (7 estive e 3 invernali). Le persone più importanti nel suo percorso sportivo? “La mia famiglia d’origine e mio marito, che è mio compagno e mio allenatore: senza di loro non sarei la Francesca di oggi”. Una famiglia che l'ha sempre sostenuta, sin da quando, ad appena diciotto mesi, fu investita da un camion mentre giocava sotto casa. Un incidente che le ha causato la paraplegia.

Del ciclismo ama tutto: “L’inclusione, la velocità, la disciplina, l’unica cosa che non amo è che si pratica in strada, in mezzo al traffico, ed è pericoloso”. A Tokyo ha indossato la maglia azzurra a 33 anni di distanza dalla sua prima Paralimpiade.Tanti i momenti straordinari di una carriera lunghissima: “Se devo dirne uno allora dico la prima medaglia che ho vinto, perché è stata una sorpresa e perché, in fin dei conti, io volevo solo correre veloce, senza pensare alle medaglie e alle vittorie”.

L'argento conquistato a Tokyo è stata la sua 14esima medaglia a una Paralimpiade: "Un risultato che mi ha dato tanta gioia, soprattutto perché dopo tutti questi anni essere ancora sul tetto del mondo è bellissimo. In fondo il mio motto è ‘crederci sempre, arrendersi mai’.

Palmares

Giochi Paralimpici Estivi

2020 Tokyo (JPN) (ciclismo), 2° cronometro; 2016 Rio (BRA) (ciclismo), 3° crono, 3° strada; 2004 Atene (GRE) (atletica), 2° 100m, 2° 800m, 3° 400m; 2000 Sydney (AUS) (atletica), 3° 100m; 1992 Barcellona (atletica), 3°400m; 1988 Seul (KOR) (atletica), 1° 100m, 1° 4x100m, 2° 200m,3° 4x200, 3° 4x400

Giochi Paralimpici Invernali

2014 Sochi (RUS) 6° semif./sprint; 2010 Vancouver (CAN), 1° sprint; 2006 Torino (ITA) , 9° 5 km

Campionati Mondiali (ciclismo H3)

2021 Cascais (POR), 1° crono, 2° in linea; 2018 Maniago (ITA), 1° strada, 1° crono, 10° staffetta; 2017 Pietermaritzburg (ZAF), 1° strada, 1°crono; 2015 Nottwil (CHE), 1° crono, 1° strada

Coppa del Mondo

2024 Adelaide (AUS), 2° strada, 2° crono; 2023 Maniago (ITA), 3° crono, 3° strada

Campionati Europei

2023 Rotterdam (NED), 1° strada, 2° crono

X
Torna su