Basket in carrozzina, Europei: l'Italia cede alla Gran Bretagna
Ora la terza sfida del girone, alle 19 contro l' Olanda

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Arriva la prima sconfitta per la Nazionale italiana di pallacanestro in carrozzina impegnata a Sarajevo nei Campionati Europei 2025: gli azzurri nel secondo match del Girone B cedono ai campioni continentali in carica della Gran Bretagna 67 a 53, risultato però fin troppo severo alla luce di un match giocato almeno per 35 minuti alla pari dall’Italia di coach Van der Linden. A decidere l’esito del confronto il break finale dei britannici che finiscono in crescendo, sfruttando anche i tanti viaggi in lunetta negli ultimi 5 minuti.
Coach Van der Linden sceglie un quintetto diverso rispetto al match d’esordio contro la Svizzera per aprire il confronto con la Gran Bretagna: ai due capitani Filippo Carossino e Giulio Maria Papi si affianca il terzo lungo Andrea Giaretti, insieme ad Ahmed Raourahi e Joel Boganelli. L’inizio però non è dei più semplici per gli azzurri che subito vanno sotto 9 a 2, con un approccio non dei migliori al primo quarto che poi si ripeterà anche nei minuti iniziali degli altri periodi. L’Italia è capace di rimettersi in partita presto, stringendo le maglie difensive sui lunghi avversari e sfruttando un attacco ordinato anche se non sempre preciso: un fattore nel primo tempo è Driss Saaid, che mette 10 punti uscendo dalla panchina (saranno 12 alla sirena in 20’), contribuendo a ricucire il gap fino al singolo possesso di distanza; il secondo parziale è di totale equilibrio, con gli attacchi che generalmente hanno la meglio sulle difese. L’Italia soffre soprattutto i piazzati dalla media di Jama e di Warburton, già bestia nera in passato per gli azzurri e autore di una prestazione da 18 punti con 9/13 dal campo; ma poi risponde colpo su colpo, terminando a soli 3 punti di distacco un primo tempo in cui coach Van der Linden ruota addirittura 10 giocatori (di cui 8 a bersaglio). Il terzo quarto si apre come il primo, con i britannici che provano a scappare via: l’8 a 0 di parziale fa toccare ai campioni d’Europa il massimo vantaggio sul +11, ma l’Italia ancora una volta non perde le misure e anzi risponde, riportandosi a contatto grazie alla determinazione di Filippo Carossino e ad uno spirito di squadra notevole. Dal -9 con cui si chiude il terzo quarto, l’Italia si arrampica fino al -6 palla in mano di metà ultimo periodo; sembra il prologo per un finale in volata, ma i problemi di falli degli azzurri spianano la strada alla Gran Bretagna che piazza il braeak finale sfruttando proprio i liberi e un ritrovato Manning sotto canestro.
Gli azzurri alla fine incassano un 67 a 53 che forse mal racconta l’andamento di un match comunque a lungo ben giocato, come conferma anche coach Van der Linden dopo la sirena: “Sono soddisfatto perché abbiamo fatto una bella partita. Ci sono molte cose ancora da migliorare, ma siamo solo alla seconda partita di un progetto di due anni; dobbiamo ancora imparare a conoscerci bene reciprocamente, ma abbiamo fatto vedere buone cose”.
“Peccato per qualche errore di troppo, ma questa partita ci lascia fiducia per il proseguo dell’Europeo”, aggiunge Driss Saaid, tra i migliori in campo per l’Italia; “Le ampie rotazioni ci fanno sentire tutti coinvolti e questo è un valore aggiunto importante nella gestione di un torneo come questo”.
Domenica, il terzo match di Euro 2025 per l’Italia: avversaria l’Olanda alle ore 19.
ITALIA – GRAN BRETAGNA 53 a 67
Italia: Carossino 14, Saaid 12, Papi 10, Boganelli 6, Raourahi 4, Da Silva Pelizari 2, Ghione 2, Tanghe 2, Benvenuto 1, De Maggi, Giaretti.